sabato 24 ottobre 2009

Men of honor: una clip su atteggiamento e comportamento

Si prega di visionare la seguente clip. Richiamando la scena conclusiva del film "Men of honor", commentate il collegamento esistente fra atteggiamento e comportamento.

3 commenti:

  1. Nel film,il protagonista sente il bisogno di avvertire una corrispondenza tra comportamento e atteggiamenti, credenze.
    Si trova, infatti, in una situazione di dissonanza in cui i cluster di atteggiamenti non sono coerenti fra loro(famiglia,lavoro,"politica"-burocrazia)al contrario delle specifiche credenze e valori che sono forti e coerenti.
    Equilibrio raggiunto grazie a tali credenze e valori(onore,senso di appartenenza alla marina("non è un lavoro"),famiglia)e anche grazie alla "spinta motivazionale"di Robert De niro..

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  2. bhè è evidente che il sistema militare americano è uno dei più duri in termini di formazione e prerequisiti fisici e psichici.
    Il film purtroppo credo non rispecchi la realtà dell'intera vita militare bensì solo un'utopistica visione di come dovrebbe essere il rapporto tra due uomini diversi solo nel grado militare.

    Ad ogni modo, da quello che si può trarre dalla scena conclusiva del film in questione credo che per quanto riguardi l'atteggiamento il tutto è incentrato sulla sfida con se stessi e quindi l'impostazione di un atteggiamento grintoso...da qui "l'orgoglio" e "l'onore" che il soldato mette davanti a tutto.

    Credo sia una conseguenza il comportamento...la sfida posta oltre che a se stesso anche ai suoi cari ed ai suoi superiori per essere riammesso al suo compito.

    se paragoniamo il tutto all'impresa...credo che in una situazione simile ci si possa trovare proprio in questo periodo di crisi economica...oltre al calo delle vendeti gli imprenditori hanno perso anche parte della loro volontà di iniziare o continuare il loro mestiere...

    questo film ci insegna a non mollare...nonostante siamo impediti (nel film il militare ha una protesi alla gamba) o intralciati da qualcosa noi dobbiamo andare avanti...

    l'orgoglio personale e l'onore sono quei poche elementi essenziali che servno per superare qualsiasi difficoltà.

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  3. Nel filmato possiamo ritrovare molti dei concetti che abbiamo esaminato in aula e nel libro di testo. In questo caso i personaggi principali sono tre: l’uomo che deve essere giudicato(B), il giudice (H), e un superiore dell’uomo giudicato (S) . In tutti e tre possiamo rinvenire atteggiamenti che hanno scatenato determinati comportamenti. B ha un atteggiamento forte mosso da una forte componente affettiva legata al lavoro che fa, il quale, da quanto appare, sembra essere lo scopo della sua vita. Il lavoro è una dimensione cognitiva comune in connessione con molti cluster fondamentali per B: la famiglia, il lavoro e i valori. Questa forte componente emotiva, stimolata dall’incoraggiamento derivante da S, lo porta a compiere un impresa che sembra impossibile e che grazie alla sua grande passionalità riesce a superare. L’atteggiamento in questo caso motiva il comportamento di sfida e la fiducia in se stessi. H presenta molte caratteristiche che lo legano ad una personalità machiavellica, lo si vede dal suo comportamento distruttivo freddo e calcolatore determinato un atteggiamento di ostilità nei confronti di B. Anche in questo caso l’atteggiamento ha motivato il comportamento, il quale ha risentito di forti influenze legate alla personalità. S invece è il manager che tutti vorremmo avere, duro e compassionevole, con forte senso di giustizia. Il suo comportamento frutto di un atteggiamento mosso da componenti emotive, ha fatto si che esso si battesse per la causa di B. La componente emotiva ha fatto si che B e S abbracciassero valori collettivi. Il detto dice: “L’unione fa la forza”.
    Giulia Grasso 634002797

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